venerdì 17 febbraio 2012

Consolidamento debiti

Negli ultimi anni il mercato del consolidamento debiti ha subito un incremento piuttosto significativo, “figlio” di una tensione finanziaria che coinvolge un numero crescente di famiglie italiane. Ma cosa si intende con consolidamento debiti, e quali sono i suoi scopi?

Essenzialmente, l'operazione di consolidamento debiti permette alla clientela che possiede più esposizioni debitorie nei confronti di diverse controparti, di poterle riunire in un'unica nuova linea di credito, da destinare all'estinzione anticipata di tutte le passività in corso di ammortamento: attraverso tale transazione, il debitore si troverà dinanzi a un'unica nuova controparte, un'unica scadenza mensile, e un'unica rata da pagare.

Gli scopi del consolidamento debiti, fin da queste prime righe, sono pertanto piuttosto chiari: il debitore potrà cercare di riunire tutte le passività in un nuovo finanziamento, in grado di estendersi maggiormente nel lungo periodo, e pertanto abbassando l'onere mensile complessivo derivante dal pagamento delle sopra citate rate. Attraverso il consolidamento debiti, pertanto, la banca o la finanziaria consentirà al debitore di alleggerire il carico debitorio mensile, potendo rendere maggiormente compatibile con la rispettiva situazione reddituale, l'impegno intrapreso nei confronti del creditore.

Ma attenzione: molto spesso l'operazione di consolidamento debiti si rivela piuttosto onerosa per il debitore. Quest'ultimo dovrà infatti far fronte non solo al pagamento di nuovi interessi (trattandosi di un finanziamento di “subentro” del creditore ad altri creditori, è probabile che i tassi siano particolarmente salati, così come le spese accessorie), ma dovrà altresì sobbarcarsi il pagamento di tutte le spese di estinzione dei precedenti finanziamenti in essere. In caso di mancata restituzione del debito l'unico mezzo per ottenere liquidità sono i finanziamenti protestati.

Tuttavia, occorre altresì ricordare come molto frequentemente l'operazione di consolidamento debiti sia realmente in grado di tirar fuori dalle difficoltà il debitore privato, permettendo allo stesso di modellare al meglio il nuovo programma di rimborso.